Sarà mai?
Interessante!
Ovviamente non è tutto oro quel che luccica: le auto a idrogeno consumano per l’appunto idrogeno, che va prodotto con grande dispendio di energia, con procedimenti che ad oggi risultano ancora anti-economici. Però ci sono certamente motori che funzionano anche a vapore acqueo (viene iniettata acqua direttamente nel cilindro, insieme al combustibile) e che consumano il 50% circa in meno. La tecnologia è matura, ma non viene applicata… Perchè? Il sistema è conosciuto da tempo, la Ferrari lo ha addirittura usato in passato per aumentare le prestazioni di alcune sue auto da competizione (ufficialmente il sistema serviva ad abbassare la temperatura nella camera di combustione, permettendo prestazioni più esasperate).
Motore a magneti permanenti: più o meno ogni 6 mesi appaiono articoli su Nexus (rivista “alternativa” bimensile, che consiglio a tutti di leggere! http://www.nexusedizioni.it/ L’abbonamento costa poco e gli articoli sono assai interessanti, contro-corrente ed introvabili altrove. Trattano di tutto e di più, compresa la medicina alternativa, l’archeologia alternativa, gli UFO, la scienza soppressa etc ), con progetti, disegni e prototipi di motori a magneti permanenti, che permettono una produzione di energia “over unity” o “di punto zero” (cioè producono più energia di quanta ne consumano, in pratica “free energy”). Qualcosa di vero nei magneti permanenti c’è… Del resto, chi è mai riuscito a spiegarci “perchè” i magneti si attirano o si respingono? Da dove prendono la loro forza? La “creano”?
Nikola Tesla ( http://it.wikipedia.org/wiki/Nikola_Tesla ), il più grande inventore nella storia dell’umanità, anche se poco conosciuto dal grande pubblico, aveva anche costruito una torre metallica su Long Island, fuori New York, tramite la quale riusciva a produrre energia elettrica gratis, e a trasmetterla SENZA FILI in qualunque parte del mondo (sfruttava il campo magnetico terrestre, sia per la produzione che per la trasmissione. La terra in fondo non è altro che un gigantesco condensatore, con la ionosfera costantemente ricaricata dal vento solare, che ha una potenza virtualmente infinita, se non altro su scala umana…).
La torre è ovviamente stata fatta radere al suolo dai Rokfeller, quelli della Standard Oil, che aveva il monopolio della produzione del petrolio – che con l’energia elettrica gratis avrebbe in breve tempo perso tutto il suo valore – e che ancora oggi possiedono la Exxon-Mobil , 43 miliardi di $ di utili dal petrolio nel 2011, più possiedono direttamente o indirettamente l’80% delle aziende farmaceutiche mondiali, più sono proprietari della Federal Reserve, insieme ai Rotschild ed ai Warburg. La FED, come viene chiamata, è una banca privata e stampa i dollari e li cede al governo americano in cambio di un equivalente valore di T-bond, i buoni del tesoro americani… Le tre famiglie di cui sopra si mettono quindi in tasca il valore che acquista la carta quando gli si stampa sopra il disegno del dollaro: si chiama “signoraggio monetario“. C’è stato un tempo in cui il signoraggio monetario era di proprietà del governo, e quindi andava, direttamente o indirettamente, a beneficio del popolo, dato che si poteva emettere moneta senza creare debito. Ma sia nel caso del dollaro, che dell’euro, che (prima) della lira, tale ineffabile privilegio è stato venduto dai politici del tempo per un piatto di lenticchie (che ovviamente si sono sbafati loro stessi, infischiandosene dell’incalcolabile danno che ci stavano causando!).
Oggi tutti i governi possono emettere moneta solo a debito. Se così non fosse, non esisterebbe il debito pubblico… perchè per pagarlo basterebbe stampare moneta, e ripagarlo così del tutto gratis: altro che aumentare continuamente le tasse, stroncando in tal modo lo sviluppo economico! (ovviamente occorrerebbe comunque agire con prudenza e seguire i princìpi fondamentali di quella scienza esatta che è l’economia, perchè altrimenti si rischierebbe di creare un eccessivo tasso di inflazione).
Che il campo magnetico terrestre possa fornire energia illimitata praticamente gratis lo ha dimostrato anche il progetto italiano del Thetered (http://it.wikipedia.org/wiki/Satellite_Tethered ), che guarda caso non ha più avuto seguito, dopo il fallimento dovuto ad una inspiegabile e inspiegata rottura del cavo. Nessuno ha mai nemmeno avanzato l’ipotesi di un sabotaggio… Fatto sta che si è dimostrato che il sistema funziona, ma si è ugualmente lasciato perdere.
Buona visione!